Marco Masini<\/h1><\/div><\/div><\/div>Nato a Firenze il 18 settembre 1964, Marco Masini eredita la passione per la musica dalla famiglia della madre, dimostrando gi\u00e0 da piccolo un certo talento nel suonare e comporre ad orecchio.<\/p>\n
Nel 1986, grazie a Roberto Rosati, conosce prima Beppe Dati e poi Giancarlo Bigazzi e con questi comincia a lavorare ad alcune colonne sonore, esegue la voce guida di \u201cSi pu\u00f2 dare di pi\u00f9\u201d (del trio Morandi, Ruggeri e Tozzi), \u00e8 concertista dal vivo nella tourn\u00e9e di Tozzi e in quella di Raf.<\/p>\n
Nel 1990 la svolta: Giancarlo Bigazzi decide di produrre Marco facendolo partecipare a Sanremo con \u201cDisperato\u201d che vince nella sezione \u201cGiovani\u201d. Da qui la Ricordi pubblica il suo primo disco: \u201cMarco Masini\u201d. Visto l\u2019enorme successo, l\u2019anno successivo Marco torna a Sanremo e si piazza al 3\u00b0 posto con \u201cPerch\u00e9 lo fai\u201d, il cui singolo risulta essere il pi\u00f9 venduto in assoluto in Italia e in Francia nel 1991. L\u2019album che lo contiene si intitola \u201cMalinconoia\u201d. Con esso Marco vince il Festivalbar di quell\u2019anno e supera il milione e mezzo di copie in Europa.<\/p>\n
Assieme al successo iniziano tuttavia le prime difficolt\u00e0, l\u2019opinione dei media si spacca in due dando vita a due strane correnti di pensiero, uno masiniano, l\u2019altro completamente contro. Come una sorta di risposta nel 1993 Marco decide di pubblicare la canzone \u201cVaffanculo\u201d, uno sfogo sincero e coraggioso contro i suoi denigratori, che lo accusano di essere pessimista e portatore di sventura. La canzone anticipa l\u2019album \u201cT\u2019innamorerai\u201d, che supera in Europa il milione di copie. Polemiche e censure proseguono due anni dopo quando, nel gennaio del 1995, viene pubblicato l\u2019album \u201cIl cielo della Vergine\u201d, contenente in particolare le canzoni \u201cBella stronza\u201d e \u201cPrincipessa\u201d, dai testi molto forti ed espliciti.<\/p>\n
L\u2019album esce in Italia e in Europa, restando nei primi posti della classifica per oltre 6 mesi, eguagliando il successo del disco precedente. Dopo la pubblicazione del primo best of (\u201cL\u2019amore sia con te\u201d, 1996), nel 1998 Marco si distacca artisticamente da Bigazzi e pubblica l\u2019album \u201cScimmie\u201d, esperimento discografico che si ispira al Rock stile anni \u201970.<\/p>\n
L\u2019anno successivo pubblica il singolo \u201cIl giorno pi\u00f9 banale\u201d, un augurio di Natale universale, a cui segue, l\u2019album \u201cRaccontami di te\u201d, presentato dall\u2019omonima canzone al Festival di Sanremo del 2000.<\/p>\n
Nonostante il risultato non brillante ottenuto al termine della manifestazione canora, il disco vende molto bene e il successivo tour teatrale ha notevole successo. A meno di un anno di distanza Marco pubblica anche \u201cUscita di sicurezza\u201d (2001), disco che segna peraltro un temporaneo ricongiungimento artistico con Giancarlo Bigazzi. Sono tuttavia anni difficili per Marco e per la musica italiana in generale: il 17 aprile 2001, l\u2019artista decide pertanto di annunciare al telegiornale il suo ritiro dalle scene, in quanto impossibilitato a lavorare.<\/p>\n
Il suo pubblico, tuttavia, non smette mai di dimostrare la propria vicinanza al cantautore fiorentino e fortunatamente ci\u00f2 non \u00e8 vano: dopo aver incontrato nuovamente il suo \u201cdiscografico e amico\u201d Mario Ragni, Marco pubblica nell\u2019ottobre del 2003 l\u2019album \u201cIl mio cammino\u201d, contenente tre brani inediti (in particolare la significativa \u201cGeneration\u201d ed alcuni riarrangiamenti e riarmonizzazioni dei suoi precedenti successi. Il vero riscatto arriva a marzo 2004: avendo presentato al Festival di Sanremo la canzone \u201cL\u2019uomo volante\u201d, Marco trionfa al televoto, vince il premio della commissione artistica per il miglior testo e quello assegnato dalla Sala Stampa Radio e TV Private. Con l\u2019album \u201cMasini\u201d, riedizione de \u201cII mio cammino\u201d contenente anche \u201cL\u2019uomo volante\u201d ed \u201cE ti amo\u201d, Marco, ormai quarantenne, riesce nel compito pi\u00f9 difficile: rientrare nel cuore della gente, oltre che in Top 10 nelle classifiche di vendita e di airplay radiofonico. L\u2019anno successivo, su invito di Paolo Bonolis, Marco torna a Sanremo e presenta \u201cNel mondo dei sogni\u201d, riscuotendo molto successo. L\u2019album viene pubblicato in Italia il 10 giugno 2005 con il titolo \u201cIl giardino delle api\u201d. Il 2006, invece, vede Marco Masini impegnato in un nuovo progetto inedito con Umberto Tozzi: esce l\u2019album \u201cTozzi Masini\u201d. Con un biglietto da visita di oltre cinquanta milioni di dischi venduti nella loro carriera e con il brano \u201cCome si fa\u2026?\u201d, l\u2019inedita coppia, cattura il favore anche dei network radiofonici pi\u00f9 \u201cdi tendenza\u201d e vincono il Premio come Miglior Tour dell\u2019anno ai Venice Music Awards.<\/p>\n
L\u2019anno successivo Marco si cimenta in una nuova inedita esperienza: ispirandosi liberamente alla favola di H. C. Andersen, presenta lo spettacolo \u201cIl brutto anatroccolo\u201d, nel quale a parti recitate, si alternano le canzoni che meglio descrivono i diversi momenti della sua vita, tutte ripresentate in veste acustica.<\/p>\n
Masini si presenta al Festival di Sanremo del 2009 con la canzone \u201cL\u2019Italia\u201d, una dichiarazione d\u2019amore di Marco per il suo Paese, a cui segue pochi giorni dopo l\u2019album \u201cL\u2019Italia\u2026 e altre storie\u201d. Carriera e vita spesa per la musica, Marco Masini li celebra con l\u2019album \u201cUn palco lungo\u2026 20 anni\u201d, vent\u2019anni di poesia e musica alla Masini raccolti in un cofanetto che esce il 23 novembre 2010.<\/p>\n
Nel 2011 esce \u201cNiente d\u2019importante\u201d. Un viaggio nel pianeta amore di un artista che ancora ricerca il senso della vita attraverso l\u2019unica ragione di vita che ognuno di noi ha: amare per essere amato.\nIl 2012 lo vede protagonista di un tour teatrale che tocca le 15 citt\u00e0 italiane pi\u00f9 importanti e prosegue nelle piazze per il tour estivo.<\/p>\n
Ad aprile 2013 arriva per Marco una nuova sfida da affrontare: per la prima volta un tour teatrale in perfetta solitudine che \u00e8 presentato nei teatri. Solo piano e voce. Il 26 marzo 2013 esce il suo nuovo cd che anticipa di poco il tour e che porta il suo stesso titolo: \u201cLa mia storia piano e voce\u201d. All\u2019insegna della voglia di nuovo che pervade Marco, l\u2019album ospita due inediti, \u201cIo ti volevo\u201d ed \u201cAspettami l\u00ec\u201d, mentre i suoi pi\u00f9 grandi successi sono riproposti in una veste del tutto rinnovata.<\/p>\n
Dopo un 2014 che lo ha visto esibirsi in Italia e all\u2019estero, nel 2015 Marco torner\u00e0 al Festival di Sanremo, in gara con il brano \u201cChe giorno \u00e8\u201d.<\/p>\n
Nel 2017 Marco torna protagonista al Festival di Sanremo con il brano \u201cSpostato di un secondo\u201d tratto dall\u2019omonimo album che si piazza tra i 50 album pi\u00f9 venduti del 2017.<\/p>\n
Nel 2018 inizia una nuova avventura in veste di giudice e coach per i programmi \u201cSANREMO YOUNG\u201d e \u201cORA O MAI PIU\u2019\u201d su RAI 1 portando alla vittoria le 2 concorrenti.<\/p>\n
Il 2020 \u00e8 l\u2019anno che segna i 30 anni di carriera artistica di Marco Masini, pronto a iniziare i festeggiamenti per questo traguardo dal palco del Festival di Sanremo, portando in gara il brano \u201cIl Confronto\u201d. Da aprile sar\u00e0 live nei principali teatri con un tour europeo organizzato da Friends and Partners e Concerto Music.<\/p><\/div><\/div><\/div><\/div>
Nato a Firenze il 18 settembre 1964, Marco Masini eredita la passione per la musica dalla famiglia della madre, dimostrando gi\u00e0 da piccolo un certo talento nel suonare e comporre ad orecchio.<\/p>\n
Nel 1986, grazie a Roberto Rosati, conosce prima Beppe Dati e poi Giancarlo Bigazzi e con questi comincia a lavorare ad alcune colonne sonore, esegue la voce guida di \u201cSi pu\u00f2 dare di pi\u00f9\u201d (del trio Morandi, Ruggeri e Tozzi), \u00e8 concertista dal vivo nella tourn\u00e9e di Tozzi e in quella di Raf.<\/p>\n
Nel 1990 la svolta: Giancarlo Bigazzi decide di produrre Marco facendolo partecipare a Sanremo con \u201cDisperato\u201d che vince nella sezione \u201cGiovani\u201d. Da qui la Ricordi pubblica il suo primo disco: \u201cMarco Masini\u201d. Visto l\u2019enorme successo, l\u2019anno successivo Marco torna a Sanremo e si piazza al 3\u00b0 posto con \u201cPerch\u00e9 lo fai\u201d, il cui singolo risulta essere il pi\u00f9 venduto in assoluto in Italia e in Francia nel 1991. L\u2019album che lo contiene si intitola \u201cMalinconoia\u201d. Con esso Marco vince il Festivalbar di quell\u2019anno e supera il milione e mezzo di copie in Europa.<\/p>\n
Assieme al successo iniziano tuttavia le prime difficolt\u00e0, l\u2019opinione dei media si spacca in due dando vita a due strane correnti di pensiero, uno masiniano, l\u2019altro completamente contro. Come una sorta di risposta nel 1993 Marco decide di pubblicare la canzone \u201cVaffanculo\u201d, uno sfogo sincero e coraggioso contro i suoi denigratori, che lo accusano di essere pessimista e portatore di sventura. La canzone anticipa l\u2019album \u201cT\u2019innamorerai\u201d, che supera in Europa il milione di copie. Polemiche e censure proseguono due anni dopo quando, nel gennaio del 1995, viene pubblicato l\u2019album \u201cIl cielo della Vergine\u201d, contenente in particolare le canzoni \u201cBella stronza\u201d e \u201cPrincipessa\u201d, dai testi molto forti ed espliciti.<\/p>\n
L\u2019album esce in Italia e in Europa, restando nei primi posti della classifica per oltre 6 mesi, eguagliando il successo del disco precedente. Dopo la pubblicazione del primo best of (\u201cL\u2019amore sia con te\u201d, 1996), nel 1998 Marco si distacca artisticamente da Bigazzi e pubblica l\u2019album \u201cScimmie\u201d, esperimento discografico che si ispira al Rock stile anni \u201970.<\/p>\n
L\u2019anno successivo pubblica il singolo \u201cIl giorno pi\u00f9 banale\u201d, un augurio di Natale universale, a cui segue, l\u2019album \u201cRaccontami di te\u201d, presentato dall\u2019omonima canzone al Festival di Sanremo del 2000.<\/p>\n
Nonostante il risultato non brillante ottenuto al termine della manifestazione canora, il disco vende molto bene e il successivo tour teatrale ha notevole successo. A meno di un anno di distanza Marco pubblica anche \u201cUscita di sicurezza\u201d (2001), disco che segna peraltro un temporaneo ricongiungimento artistico con Giancarlo Bigazzi. Sono tuttavia anni difficili per Marco e per la musica italiana in generale: il 17 aprile 2001, l\u2019artista decide pertanto di annunciare al telegiornale il suo ritiro dalle scene, in quanto impossibilitato a lavorare.<\/p>\n
Il suo pubblico, tuttavia, non smette mai di dimostrare la propria vicinanza al cantautore fiorentino e fortunatamente ci\u00f2 non \u00e8 vano: dopo aver incontrato nuovamente il suo \u201cdiscografico e amico\u201d Mario Ragni, Marco pubblica nell\u2019ottobre del 2003 l\u2019album \u201cIl mio cammino\u201d, contenente tre brani inediti (in particolare la significativa \u201cGeneration\u201d ed alcuni riarrangiamenti e riarmonizzazioni dei suoi precedenti successi. Il vero riscatto arriva a marzo 2004: avendo presentato al Festival di Sanremo la canzone \u201cL\u2019uomo volante\u201d, Marco trionfa al televoto, vince il premio della commissione artistica per il miglior testo e quello assegnato dalla Sala Stampa Radio e TV Private. Con l\u2019album \u201cMasini\u201d, riedizione de \u201cII mio cammino\u201d contenente anche \u201cL\u2019uomo volante\u201d ed \u201cE ti amo\u201d, Marco, ormai quarantenne, riesce nel compito pi\u00f9 difficile: rientrare nel cuore della gente, oltre che in Top 10 nelle classifiche di vendita e di airplay radiofonico. L\u2019anno successivo, su invito di Paolo Bonolis, Marco torna a Sanremo e presenta \u201cNel mondo dei sogni\u201d, riscuotendo molto successo. L\u2019album viene pubblicato in Italia il 10 giugno 2005 con il titolo \u201cIl giardino delle api\u201d. Il 2006, invece, vede Marco Masini impegnato in un nuovo progetto inedito con Umberto Tozzi: esce l\u2019album \u201cTozzi Masini\u201d. Con un biglietto da visita di oltre cinquanta milioni di dischi venduti nella loro carriera e con il brano \u201cCome si fa\u2026?\u201d, l\u2019inedita coppia, cattura il favore anche dei network radiofonici pi\u00f9 \u201cdi tendenza\u201d e vincono il Premio come Miglior Tour dell\u2019anno ai Venice Music Awards.<\/p>\n
L\u2019anno successivo Marco si cimenta in una nuova inedita esperienza: ispirandosi liberamente alla favola di H. C. Andersen, presenta lo spettacolo \u201cIl brutto anatroccolo\u201d, nel quale a parti recitate, si alternano le canzoni che meglio descrivono i diversi momenti della sua vita, tutte ripresentate in veste acustica.<\/p>\n
Masini si presenta al Festival di Sanremo del 2009 con la canzone \u201cL\u2019Italia\u201d, una dichiarazione d\u2019amore di Marco per il suo Paese, a cui segue pochi giorni dopo l\u2019album \u201cL\u2019Italia\u2026 e altre storie\u201d. Carriera e vita spesa per la musica, Marco Masini li celebra con l\u2019album \u201cUn palco lungo\u2026 20 anni\u201d, vent\u2019anni di poesia e musica alla Masini raccolti in un cofanetto che esce il 23 novembre 2010.<\/p>\n
Nel 2011 esce \u201cNiente d\u2019importante\u201d. Un viaggio nel pianeta amore di un artista che ancora ricerca il senso della vita attraverso l\u2019unica ragione di vita che ognuno di noi ha: amare per essere amato.\nIl 2012 lo vede protagonista di un tour teatrale che tocca le 15 citt\u00e0 italiane pi\u00f9 importanti e prosegue nelle piazze per il tour estivo.<\/p>\n
Ad aprile 2013 arriva per Marco una nuova sfida da affrontare: per la prima volta un tour teatrale in perfetta solitudine che \u00e8 presentato nei teatri. Solo piano e voce. Il 26 marzo 2013 esce il suo nuovo cd che anticipa di poco il tour e che porta il suo stesso titolo: \u201cLa mia storia piano e voce\u201d. All\u2019insegna della voglia di nuovo che pervade Marco, l\u2019album ospita due inediti, \u201cIo ti volevo\u201d ed \u201cAspettami l\u00ec\u201d, mentre i suoi pi\u00f9 grandi successi sono riproposti in una veste del tutto rinnovata.<\/p>\n
Dopo un 2014 che lo ha visto esibirsi in Italia e all\u2019estero, nel 2015 Marco torner\u00e0 al Festival di Sanremo, in gara con il brano \u201cChe giorno \u00e8\u201d.<\/p>\n
Nel 2017 Marco torna protagonista al Festival di Sanremo con il brano \u201cSpostato di un secondo\u201d tratto dall\u2019omonimo album che si piazza tra i 50 album pi\u00f9 venduti del 2017.<\/p>\n
Nel 2018 inizia una nuova avventura in veste di giudice e coach per i programmi \u201cSANREMO YOUNG\u201d e \u201cORA O MAI PIU\u2019\u201d su RAI 1 portando alla vittoria le 2 concorrenti.<\/p>\n
Il 2020 \u00e8 l\u2019anno che segna i 30 anni di carriera artistica di Marco Masini, pronto a iniziare i festeggiamenti per questo traguardo dal palco del Festival di Sanremo, portando in gara il brano \u201cIl Confronto\u201d. Da aprile sar\u00e0 live nei principali teatri con un tour europeo organizzato da Friends and Partners e Concerto Music.<\/p><\/div><\/div><\/div><\/div>