Carmen Consoli
È stata la prima artista italiana a calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma; l’unica italiana a partecipare in Etiopia alle celebrazioni dell’anniversario della scomparsa di Bob Marley; si è esibita come headliner a Central Park e segnato 3 sold out di fila a New York; ha fondato la sua personale etichetta discografica, la Narciso; con l’album Elettra è stata la prima donna a vincere la Targa Tenco nella storia del Club Tenco; è stata nominata Goodwill Ambassador dell’Unicef e Ambasciatrice del Telefono Rosa; ha vinto il premio Amnesty Italia per il brano Mio Zio che parla di un abuso in famiglia.
Nata a Catania, si avvicina alla chitarra elettrica a soli 9 anni e a 14 ha già la sua prima cover band di rock blues, i Moon Dog’s Party. Nel 1996 si impone al grande pubblico presentando a San Remo Amore di plastica e nel 2000 torna alla ribalta con l’album Stato di Necessità, dominando l’estate con la bossanova Parole di burro mentre L’ultimo bacio diviene il tema dell’omonimo film di Gabriele Muccino riportando l’album ai primi posti con oltre 200000 copie vendute. Nello stesso periodo ottiene diversi riconoscimenti tra cui due Italian Music Awards, due Premi Italiani della Musica e il Nastro d’Argento del Film Fest di Taormina.
Fra le tournee internazionali di successo, tra il 2007 e il 2008 si esibisce a New York, Toronto e Montreal dove è applauditissima e in auditori di grande fama quali il Grosvenor Auditorium di Washington, il Remis Auditorium del Museum of Fine Arts di Boston ed il Mainstage Theatre di New York dove ottiene una recensione fitta di plausi di John Pareles, critico del New York Times. Sempre nel 2008 compone la sua prima colonna sonora originale per il film L’uomo che ama di Maria Sole Tognazzi con Monica Bellucci e Pier Francesco Favino.
Fra le tante collaborazioni con altri artisti: Tiziano Ferro, Manuel Agnelli, Paola Turci, Mauro Lusini, Mario Venuti, Irene LaMedica, Natalie Merchant. Nel 2015 pubblica un album di inediti L’abitudine di tornare.